Il Club
A pochi passi dal Parco della Villa Reale di Monza, nel cuore della Brianza e a pochi chilometri da Milano, lo Sporting Club Monza rappresenta un’oasi verde di 22.000 metri quadrati.
Alberi secolari e aiuole verdi incorniciano la Villa, un edificio degli anni ’20 in stile “country house” inglese. L’edificio combina la monumentalità esterna di una prestigiosa villa di lusso con una dimensione più “domestica” degli ambienti interni, raffinati ma anche intimi e confortevoli.
Gli ambienti della Villa sono ideali sia per le attività ricreative che per gli eventi di business: sale per conferenze e meeting, bar interno ed esterno, sala da biliardo, area bambini, sala televisione, salone per grandi eventi.
Tutte le sale sono in grado di soddisfare ogni esigenza tecnologica. L’intera struttura è dotata di rete WiFi.
Per gli amanti dello sport, lo Sporting Club Monza offre due campi da tennis e due palestre. D’inverno inoltre è possibile usufruire della sauna.
La piscina scoperta, aperta ovviamente d’estate, riscaldata e lunga 30 metri, rappresenta il fiore all’occhiello della struttura. Un luogo eccezionale per rinfrescarsi durante un pomeriggio caldo o rilassarsi durante la prima serata .
Affacciato verso la piscina, in una splendida rotonda verandata, vi è il ristorante che con i suoi 80 coperti offre ogni settimana un menù diverso con una scelta di piatti semplici, ma curati, realizzati con prodotti di altissima qualità.
Durante l’anno importanti eventi sociali, anche di carattere culturale, musicale e grandi feste arricchiscono l’esperienza fornita ai nostri membri.
Il circolo è dotato di un ampio parcheggio interno riservato ai Soci.
Lo Sporting Club Monza nacque in un giorno d'inverno del 1966, tenuto a battesimo dal Notaio Antonio Mascheroni, che registrerà l'atto in Desio il 3 febbraio di quell'anno. I Soci fondatori erano 30, con 5 probiviri e 18 consiglieri eletti nella prima assemblea. Il successo fu fulmineo, in un'epoca in cui le notizie viaggiavano per passaparola. Ad aprile, infatti, i Soci erano già 99 e da allora non si sono più fermati. Ma la storia del Club, almeno della sua parte più visibile, la sede con le sue attrattive, risale a diverso tempo prima.
La splendida sede sociale è infatti Villa Tagliabue, dal nome del proprietario che, acquistatala negli anni '30, la portò progressivamente allo stato attuale modificando profondamente l'impianto della residenza preesistente. Ettore Tagliabue era un facoltoso petroliere che, dopo la fine della Seconda Guerra Mondiale, fece della sua casa monzese il centro di un brillante riferimento nazionale e internazionale. Nel settembre 1954, la villa ospitò persino Filippo di Edimburgo, da pochissimo principe consorte della Regina Elisabetta.
Viene dall'iniziativa di Ettore Tagliabue, o meglio dalla volontà di esaudire il desiderio della sua compagna di allora, la famosa soubrette Elena Giusti, la componente architettonica più distintiva dell'intera villa e oggi del Club: la piscina. La famosa piscina a forma di due cuori intrecciati sostituì così la precedente piscina banalmente rettangolare e oltre alla committente originale ospitò le bracciate di donne famose come Ljuba Rosa (poi Rizzoli), la diva dei “musical acquatici” Ester Williams e la grande Ava Gardner. Del resto, i personaggi dello spettacolo erano ospiti frequenti a Villa Tagliabue: Walter Chiari, Gino Bramieri, Carlo Dapporto, Macario, l'attrice Lea Padovani. Un altro segno di continuità con la vita sociale del Club, punteggiato da feste e spettacoli animati da artisti di fama ancora oggi.
Per associarsi come Socio Effettivo allo Sporting Club Monza è necessario compilare e sottoscrivere una domanda di ammissione diretta al Consiglio Direttivo.
Tale domanda dovrà essere, altresì, sottoscritta da tre soci presentatori, due dei quali iscritti da più di tre anni.
La domanda stessa sarà esaminata dal Consiglio Direttivo che delibererà nel termine di 45 giorni dalla data di presentazione. Prima della delibera, la domanda sarà esposta quindici giorni nell’Albo del Club onde consentire ai soci eventuali osservazioni. Qualunque socio potrà opporsi all’accoglimento della domanda comunicando a mezzo di lettera raccomandata al Consiglio le motivate ragioni della sua opposizione.
Il Consiglio non è tenuto a motivare la mancata accettazione della domanda di iscrizione. La votazione di ammissione al Club è fatta a scrutinio segreto e la domanda si intende accettata ove riporti il voto favorevole dei 4/5 dei votanti: l’esito della delibera sarà comunicato all’interessato a cura del Consiglio.
Sono ammessi a frequentare il Club ed a usufruire dei suoi servizi il coniuge o altra persona convivente more uxorio e/o legata da rapporti di parentela indicata dal socio.
Il richiedente nella domanda di ammissione, dovrà dichiarare di aver preso visione e approvato lo Statuto Sociale e i regolamenti interni vigenti, di impegnarsi a pagare la quota sociale determinata per l’anno in corso e per i successivi, fermo restando le variazioni e/o modifiche della quota deliberate dagli Organi Sociali validamente costituiti.
Si impegnerà, altresì, incondizionatamente a rispettare e far rispettare ai propri familiari le norme statuarie e i regolamenti vigenti, oltre che le deliberazioni degli Organi Sociali validamente costituiti.
Il richiedente prenderà atto che:
1) che con la propria iscrizione nel Registro dei Soci assumerà la qualità di Socio a tutti gli effetti;
2) che il periodo minimo del rapporto associativo nei confronti del Club sarà di un anno decorrente dal 1° gennaio dell’anno successivo alla propria ammissione (art. 7 Statuto Sociale);
3) che l’iscrizione si intenderà tacitamente rinnovata di anno in anno in mancanza di recesso comunicato al Presidente a mezzo di lettera raccomandata entro il 30 Giugno (art. 7 Statuto Sociale);
4) che il Consiglio Direttivo non è tenuto a motivare la mancata accettazione della presente domanda di iscrizione, né il suo accoglimento.
Vi sono altre categorie di frequentatori come riportato nella pagina Membership; per ulteriori informazioni in tal senso rivolgersi di persona o telefonicamente alla Segreteria dello Sporting Club Monza.
Alberi secolari e aiuole verdi incorniciano la Villa, un edificio degli anni ’20 in stile “country house” inglese. L’edificio combina la monumentalità esterna di una prestigiosa villa di lusso con una dimensione più “domestica” degli ambienti interni, raffinati ma anche intimi e confortevoli.
Gli ambienti della Villa sono ideali sia per le attività ricreative che per gli eventi di business: sale per conferenze e meeting, bar interno ed esterno, sala da biliardo, area bambini, sala televisione, salone per grandi eventi.
Tutte le sale sono in grado di soddisfare ogni esigenza tecnologica. L’intera struttura è dotata di rete WiFi.
Per gli amanti dello sport, lo Sporting Club Monza offre due campi da tennis e due palestre. D’inverno inoltre è possibile usufruire della sauna.
La piscina scoperta, aperta ovviamente d’estate, riscaldata e lunga 30 metri, rappresenta il fiore all’occhiello della struttura. Un luogo eccezionale per rinfrescarsi durante un pomeriggio caldo o rilassarsi durante la prima serata .
Affacciato verso la piscina, in una splendida rotonda verandata, vi è il ristorante che con i suoi 80 coperti offre ogni settimana un menù diverso con una scelta di piatti semplici, ma curati, realizzati con prodotti di altissima qualità.
Durante l’anno importanti eventi sociali, anche di carattere culturale, musicale e grandi feste arricchiscono l’esperienza fornita ai nostri membri.
Il circolo è dotato di un ampio parcheggio interno riservato ai Soci.
LA STORIA
Lo Sporting Club Monza nacque in un giorno d'inverno del 1966, tenuto a battesimo dal Notaio Antonio Mascheroni, che registrerà l'atto in Desio il 3 febbraio di quell'anno. I Soci fondatori erano 30, con 5 probiviri e 18 consiglieri eletti nella prima assemblea. Il successo fu fulmineo, in un'epoca in cui le notizie viaggiavano per passaparola. Ad aprile, infatti, i Soci erano già 99 e da allora non si sono più fermati. Ma la storia del Club, almeno della sua parte più visibile, la sede con le sue attrattive, risale a diverso tempo prima.La splendida sede sociale è infatti Villa Tagliabue, dal nome del proprietario che, acquistatala negli anni '30, la portò progressivamente allo stato attuale modificando profondamente l'impianto della residenza preesistente. Ettore Tagliabue era un facoltoso petroliere che, dopo la fine della Seconda Guerra Mondiale, fece della sua casa monzese il centro di un brillante riferimento nazionale e internazionale. Nel settembre 1954, la villa ospitò persino Filippo di Edimburgo, da pochissimo principe consorte della Regina Elisabetta.
Viene dall'iniziativa di Ettore Tagliabue, o meglio dalla volontà di esaudire il desiderio della sua compagna di allora, la famosa soubrette Elena Giusti, la componente architettonica più distintiva dell'intera villa e oggi del Club: la piscina. La famosa piscina a forma di due cuori intrecciati sostituì così la precedente piscina banalmente rettangolare e oltre alla committente originale ospitò le bracciate di donne famose come Ljuba Rosa (poi Rizzoli), la diva dei “musical acquatici” Ester Williams e la grande Ava Gardner. Del resto, i personaggi dello spettacolo erano ospiti frequenti a Villa Tagliabue: Walter Chiari, Gino Bramieri, Carlo Dapporto, Macario, l'attrice Lea Padovani. Un altro segno di continuità con la vita sociale del Club, punteggiato da feste e spettacoli animati da artisti di fama ancora oggi.
COME ISCRIVERSI
Per associarsi come Socio Effettivo allo Sporting Club Monza è necessario compilare e sottoscrivere una domanda di ammissione diretta al Consiglio Direttivo.Tale domanda dovrà essere, altresì, sottoscritta da tre soci presentatori, due dei quali iscritti da più di tre anni.
La domanda stessa sarà esaminata dal Consiglio Direttivo che delibererà nel termine di 45 giorni dalla data di presentazione. Prima della delibera, la domanda sarà esposta quindici giorni nell’Albo del Club onde consentire ai soci eventuali osservazioni. Qualunque socio potrà opporsi all’accoglimento della domanda comunicando a mezzo di lettera raccomandata al Consiglio le motivate ragioni della sua opposizione.
Il Consiglio non è tenuto a motivare la mancata accettazione della domanda di iscrizione. La votazione di ammissione al Club è fatta a scrutinio segreto e la domanda si intende accettata ove riporti il voto favorevole dei 4/5 dei votanti: l’esito della delibera sarà comunicato all’interessato a cura del Consiglio.
Sono ammessi a frequentare il Club ed a usufruire dei suoi servizi il coniuge o altra persona convivente more uxorio e/o legata da rapporti di parentela indicata dal socio.
Il richiedente nella domanda di ammissione, dovrà dichiarare di aver preso visione e approvato lo Statuto Sociale e i regolamenti interni vigenti, di impegnarsi a pagare la quota sociale determinata per l’anno in corso e per i successivi, fermo restando le variazioni e/o modifiche della quota deliberate dagli Organi Sociali validamente costituiti.
Si impegnerà, altresì, incondizionatamente a rispettare e far rispettare ai propri familiari le norme statuarie e i regolamenti vigenti, oltre che le deliberazioni degli Organi Sociali validamente costituiti.
Il richiedente prenderà atto che:
1) che con la propria iscrizione nel Registro dei Soci assumerà la qualità di Socio a tutti gli effetti;
2) che il periodo minimo del rapporto associativo nei confronti del Club sarà di un anno decorrente dal 1° gennaio dell’anno successivo alla propria ammissione (art. 7 Statuto Sociale);
3) che l’iscrizione si intenderà tacitamente rinnovata di anno in anno in mancanza di recesso comunicato al Presidente a mezzo di lettera raccomandata entro il 30 Giugno (art. 7 Statuto Sociale);
4) che il Consiglio Direttivo non è tenuto a motivare la mancata accettazione della presente domanda di iscrizione, né il suo accoglimento.
Vi sono altre categorie di frequentatori come riportato nella pagina Membership; per ulteriori informazioni in tal senso rivolgersi di persona o telefonicamente alla Segreteria dello Sporting Club Monza.